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Mainetti 3: scudo fino e scudo grosso
Queste due capsule Mainetti presentano un’evidente diversità nello spessore del bordo dello scudo e dell’elmo, ma nel catalogarle non si è tenuto conto di questa variazione, probabilmente considerandola dovuta ad una diversa inchiostrazione.
Analizzando meglio le due capsule, però, si può notare che in realtà le due capsule sono state stampate utilizzando clichè diversi. lo si vede facilmente nei particolari del disegno, dove si vede che in realtà non tutte le parti dell’immagine presentano la stessa differenza di spessore dell’oro, ma alcune sono rimaste invariate, il che dimostra una variazione voluta nella grafica in ristampe successive.
Per cui, a mio parere, anche se catalogate entrambe con il codice MNC-03, le possiamo considerare in ogni caso interessanti varianti da conservare.
AGGIORNAMENTO: In seguito alla mia segnalazione, anche la variante è stata inserita nel catalogo CCC, con il proprio codice: MNC-003 (scudo con bordo grosso) e MNC-003a (scudo con bordo fino).
Si noti la differenza di spessore nella parte alta della corona, che però è invariata nella parte inferiore
A destra, l’elmo ha il bordo più spesso, mentre la parte interna è invariata
La parte inferiore dell’elmo mostra un’evidente modifica del disegno
Molto interessante
A mio avviso sono 2 capsule diverse,
Le cose diverse sono troppe
Per me è ininfluente perché rispecchia lo spessore della corona della Carpené Malvolti serie 10, fatto notare da parecchi soci e mai preso in considerazione!!!!!!
Infatti, secondo me anche la Carpenè dovrebbe essere considerata una capsula diversa
Concordo pienamente con la differenza .
In collezione le ho entrambe e senza bisogno di lente si notano diversità significative.