Come nasce una capsula (video)
Il video mostra in dettaglio come nasce una capsula spumante, illustrando tutte le fasi del processo: dalla progettazione e stampa fino al controllo qualità finale. La progettazione della capsula richiede attenzione ai dettagli estetici e alla funzionalità. Le tecniche di stampa possono includere rilievo, olografia e serigrafia. Ogni capsula viene poi controllata per garantire che resista alla pressione della bottiglia, fino a 6 bar. Queste caratteristiche le rendono non solo sicure ma anche oggetti da collezione apprezzati dagli appassionati di spumante.
Un video (in francese) ci mostra come vengono progettate e stampate le capsule che andranno sulle bottiglie di champagne.
Sugli spumanti, sidri, birre, il “muselet” è la capsula che copre il tappo in sughero racchiuso dalla gabbietta in fil di ferro. Degno delle migliori collezioni e grandi eventi, è quasi diventato un’opera d’arte. “Il muselet può essere progettato da designer, a volte anche da gioiellieri“, spiega la giornalista francese della tv francese.
“Ad ogni cliente le proprie capsule”
In ologramma, in rilievo, in serie o per eventi eccezionali, come le Olimpiadi di Londra. Ogni anno, i creatori ridisegnano i tappi delle bottiglie. Giocano con materiali, colori. Venduto tra 5 e 10 centesimi, il muselet è più complesso di quanto sembri. Ma anche se personalizzato, il muselet rimane comunque un oggetto essenziale: la pressione delle bolle che si accumulano sotto il tappo può raggiungere 6 bar o 3 volte la pressione di una gomma per auto.